• Bitcoin nella piramide di Maslow
  • Bitcoin Vs valuta FIAT
  • Bitcoin Vs Oro
  • Conclusione

Bitcoin nella piramide di Maslow

Spesso i nostri clienti ci chiedono se conviene risparmiare in Bitcoin, in Oro, o è meglio tenere valuta a corso legale (FIAT) sul conto corrente?. Si tratta di una scelta individuale data dal proprio spettro di preferenze, dalla situazione personale e dall’avversione o meno al rischio. In questo articolo useremo la famosa piramide dei bisogni di Maslow per darvi una chiave di lettura utile per prendere una decisione su come allocare i risparmi.

La piramide di Maslow classifica i bisogni delle persone e le ordina dai bisogni fondamentali a quelli più effimeri. Per esempio, mangiare è un bisogno fisiologico primario e per questo si trova alla base della piramide.

Nel secondo gradino, Maslow mette tutti quei beni volti a soddisfare il bisogno di sicurezza, come il bisogno di famiglia, che non è vitale, ma è pur sempre primario.

Nei livelli superiori della piramide troviamo bisogni secondari come appartenenza, stima e autorealizzazione.

Questo schema aiuta ad identificare i bisogni profondi alla base dell’utilizzo di prodotti o servizi.

Maslow, quindi, ci insegna che ogni bene creato, acquistato o utilizzato dagli esseri umani assolve ad una funzione primordiale legata ai bisogni più profondi.

In questo contesto la ricerca di una destinazione per i propri risparmi ricade nella categoria dei bisogni di sicurezza, nel caso specifico, di sicurezza economica rispetto al futuro.

Per soddisfare il bisogno di sicurezza economica esistono diverse alternative in natura e sul mercato. Nella fase storica attuale le persone possono scegliere tra valute FIAT e Oro per salvaguardare i propri risparmi, ma uno sguardo più attento ci permette di inserire anche Bitcoin tra le alternative per soddisfare il bisogno di sicurezza economica e anche il bisogno di sicurezza della proprietà.

Sicurezza economica

Il valore economico di bitcoin è garantito dai principi matematici alla base del protocollo. Non è possibile diluire la quantità di bitcoin creandone di nuovi. L’impossibilità di “stampare” bitcoin li rende un’alternativa alle Valute Fiat e all’Oro, in quanto Bitcoin ha una maggiore capacità di conservare il valore nel tempo.

Sicurezza della proprietà

Tra gli aspetti innovativi di Bitcoin c’è l’introduzione della proprietà esclusiva nel mondo digitale. A differenza delle valute FIAT che sono depositate presso dei custodi, i quali possono condurre azioni contro la nostra volontà, nel sistema Bitcoin ognuno è titolare in prima persona dei fondi perché il controllo è legato alla conoscenza della chiave privata.

Grazie alla digitalizzazione della proprietà Bitcoin sfida anche l’Oro che può essere confiscato e sottratto con la forza. Grazie alla crittografia chiunque ha la possibilità di detenere e viaggiare con ingenti quantità di denaro in sicurezza.

Abbiamo così analizzato Bitcoin come un prodotto disponibile sul mercato in grado di risolvere determinati problemi e soddisfare determinati Bisogni.

Bitcoin Vs Valuta FIAT

Ora mettiamo a confronto bitcoin e le valute FIAT nella loro capacità di soddisfare il bisogno di sicurezza economica e controllo della proprietà:

La quantità di valuta FIAT in circolazione è definita da istituzioni che ne espandono o riducono la quantità a seconda dei cicli economici. La quantità di una moneta in circolazione determina anche il potere di acquisto di chi la detiene. In linea generale si osserva un trend sempre crescente del numero di unità di euro in circolazione: questo fenomeno riduce nel tempo il potere di acquisto dei risparmiatori in valuta FIAT.

Al contrario, la quantità di bitcoin e la sua emissione sono già determinate da regole matematiche. Bitcoin è insensibile agli stimoli esterni e costituisce un’economia a sé, costituita da tutte le persone che lo conservano, spendono e accettano.

Per quanto riguarda la sicurezza della proprietà, Bitcoin restituisce l’esclusivo controllo dei fondi alle persone e non richiede un fiduciario per la gestione degli stessi come succede nel caso delle valute FIAT depositate in banca.

Bitcoin Vs Oro

Bitcoin è molto simile all’oro nella sua capacità di dare sicurezza economica.

Per la sua scarsità l’Oro gode di molta autorevolezza accumulata in millenni di utilizzo come riserva di valore, e molti ritengono sia ancora la migliore alternativa per mettere al sicuro i propri risparmi.

Bitcoin simula le qualità dell’oro e le migliora.

Per esempio, mentre l’oro è solo scarso, bitcoin è anche limitato e questo garantisce una maggiore tenuta del suo valore. Altro vantaggio di bitcoin è la sua natura digitale, perfetta per un mondo digitale. Infatti è molto più semplice spostare un milione di euro in bitcoin, rispetto ad un milione di euro in lingotti d’oro. Inoltre i bitcoin, anche se digitali, non possono essere falsificati o manomessi. Per ultimo, l’oro può essere sottratto con la forza, mentre i bitcoin sono protetti da un sistema crittografico che non può essere violato con la forza, se si proteggono le chiavi private da occhi indiscreti nessuno può sottrarci i bitcoin.

Conclusione

Bitcoin, negli anni si è fatto la nomea di ottimo strumento per conservare il valore nel tempo. Chi si addentra nel mondo Bitcoin si trova sempre di fronte ad una nuova reale alternativa per preservare il proprio potere d’acquisto.

Le alternative sul mercato oggi sono: utilizzare strumenti tradizionali come le valute FIAT, l’oro o al limite le azioni o gli immobili, a questi si aggiunge la possibilità di allocare una parte dei risparmi in bitcoin.

E’ importante notare che, secondo molti, Bitcoin soddisfa anche il bisogno di appartenenza; chi si avvicina a bitcoin lo fa volontariamente e condivide con gli altri utilizzatori lo stesso insieme di valori. Si è formato così negli anni una vera e propria

comunità globale con dei principi condivisi originati ed esposti nel white paper di Satoshi Nakamoto.

Possiamo quindi dire che le qualità principali di bitcoin come prodotto derivano dalla sua capacità di conservare il potere d’acquisto, garantire il controllo sulla proprietà e l’appartenenza ad una community forte di utilizzatori.